Archivi sonori per le musiche di tradizione orale: luoghi della memoria condivisa e centri di ricerca
Dipartimento di Lettere e culture moderne, Sapienza Università di Roma, giovanni.giurati@uniroma1.it
Abstract
L’etnomusicologia, disciplina che si occupa delle musiche in prospettiva interculturale ha da sempre un profondo legame con gli archivi sonori, luogo di conservazione delle proprie fonti primarie, costituite da suoni e musiche prodotte in ambito di trasmissione orale. Nell’articolo si presentano la peculiare storia degli archivi sonori di musiche di tradizione orale in Italia e le nuove tendenze dell’etnomusicologia, disciplina che diventa sempre più storica e che proprio agli archivi si appoggia in questa sua trasformazione. Luoghi di memoria condivisa, gli archivi ritornano oggi centrali del dibattito internazionale dell’etnomusicologia che si trova ad affrontare nuove sfide poste dallo sviluppo delle nuove tecnologie digitali e da un mutato rapporto con le comunità in cui i documenti sonori sono stati registrati, innescando processi di restituzione e ritorno, affrontando questioni legate al diritto d’autore e allo sviluppo di processi di patrimonializzazione, rivendicando il valore di “bene culturale” agli archivi sonori.
English abstract
Ethnomusicology, a discipline that deals with music in an intercultural perspective, always kept a strong connection with sound archives, the place where its primary sources, consisting of sounds and music produced in the context of oral transmission, are preserved. The article presents the peculiar history of sound archives of music of oral tradition in Italy and the new trends of ethnomusicology, a discipline that is becoming increasingly historical and that, in its transformation, relies on archives. As places of shared memory, archives are now central to the international debate of this discipline, which is facing new challenges posed by the development of new digital technologies, and by a changed relationship with the communities in which sound documents were recorded, triggering processes of repatriation and return, addressing issues related to copyright and the development of heritagization processes, while claiming the recognition of “cultural heritage” for sound archives.