N.1 2025 - Le biblioteche: una rappresentazione bibliografica della realtà

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Bibliograf[IA]. Intelligenza artificiale generativa e organizzazione bibliografica.

Federico Meschini

Dipartimento di Scienze Umanistiche della Comunicazione e del Turismo, Università della Tuscia, fmeschini@unitus.it

Per tutti i siti web la data di ultima consultazione è il 31 marzo 2025

Abstract

Nonostante sia passato relativamente poco tempo dal lancio di ChatGPT, nel novembre del 2022, le novità riguardo alle applicazioni e alle modalità di utilizzo dell’Intelligenza Artificiale generativa sembrano susseguirsi senza sosta, con un costante aumento sia a livello quantitativo, per ciò che riguarda le funzionalità, sia qualitativo, relativamente ai risultati restituiti. Tutto ciò non può non avere ripercussioni sulle modalità di mediazione informativa e di organizzazione bibliografica. In questo contributo, dopo una breve introduzione in cui si traccia l’evoluzione dei chatbot basati su IA generativa, ne viene contestualizzato l’uso all’interno della riflessione metodologica disciplinare, sottolineandone limiti e potenzialità. Successivamente si passa alle diverse modalità di utilizzo dell’IA generativa in àmbito bibliografico, per concludere con una riflessione sulla figura del bibliotecario dell’IA e sulle relative competenze necessarie.

English abstract

Notwithstanding the relatively short time that has passed since the launch of ChatGPT in November 2022, there seems to be no end to the innovations in the applications and use of generative Artificial Intelligence, with a constant increase in terms of both quantity, in terms of functionalities, and quality, in terms of the results returned. All this surely has repercussions on the methods of information mediation and bibliographical organisation. In this contribution, after a brief introduction in which the evolution of chatbots based on generative AI is traced, their use is contextualised within the disciplinary methodological reflection, emphasising their limits and potential. It then moves on to the different possible uses of generative AI in the bibliographical sphere, concluding with a consideration of the f igure of the AI librarian and the related skills required.

DOI: 10.3302/2421-3810-202501-056-1