N.1 2022 - Leggere per crescere: sfide e opportunità per i servizi bibliotecari per ragazzi

Navigazione dei contenuti del fascicolo

Vicina anche a distanza: la biblioteca per ragazzi e il rapporto col pubblico dopo due anni di pandemia

Caterina Ramonda

Commissione nazionale AIB biblioteche scolastiche e centri risorse educative caterina.ramonda@gmail.com

Per tutti i siti web la data di ultima consultazione è il 30 marzo 2022.

Abstract

I bibliotecari per ragazzi hanno reagito immediatamente alle chiusure e alle limitazioni imposte dalla pandemia, cercando di mantenere vivo il rapporto con l’utenza, tramite l’offerta di contenuti fruibili online e modalità di prestito compatibili con le normative vigenti.

Alla luce dell’esperienze fatte e dei bilanci che ne sono seguiti, si evidenziano positività e criticità dovute all’operare nella contingenza e nell’immediatezza, specie per le biblioteche ragazzi che hanno a che fare con un pubblico che, sia per età sia per disponibilità di supporti, non è coinvolgibile online, se non per mediazione degli adulti di riferimento.

La questione centrale che viene sollevata è quella del rapporto tra la biblioteca e i bambini e i ragazzi anche al di là della frequentazione fisica della sede. Alcuni progetti hanno saputo, nei mesi scorsi, legare l’idea della promozione della lettura e della promozione della biblioteca. Gli spunti offerti dai progetti analizzati, due italiani e uno francese, tracciano linee di possibili sperimentazioni.

English abstract

Children’s librarians reacted immediately to the closures and limitations imposed by the pandemic, trying to keep the relationship with users alive, by offering usable online content and loan methods compatible with current regulations.

In the light of the experiences made and the balances that followed, positive and critical issues are highlighted due to operating in contingency and immediacy, especially for children’s libraries that have to do with an audience that, both by age and by availability of supports, cannot be involved online, except through the mediation of the adults.

The central question is that of the relationship between the library and children and young people, even beyond the physical attendance of the site. Some projects have been able, in recent months, to link the idea of ​​promoting reading and promoting library. The ideas offered by the projects analyzed, two from Italy and one from France, trace lines of possible experimentation.

DOI: 10.3302/2421-3810-202201-036-1