N.1 2022 - Leggere per crescere: sfide e opportunità per i servizi bibliotecari per ragazzi

Navigazione dei contenuti del fascicolo

Holden in library: riflessioni su adolescenti e servizi bibliotecari in Italia

Giuseppe Bartorilla

Biblioteca dei ragazzi, Rozzano (MI) giusba62@gmail.com

Per tutti i siti web la data di ultima consultazione è il 6 aprile 2022.

Abstract

Il contributo si propone di analizzare il complesso rapporto tra adolescenti e biblioteche pubbliche, inquadrandolo nel composito scenario mediale in continua evoluzione, dentro cui sono immersi i teen-ager, per comprendere i processi necessari per attivare, organizzare e gestire servizi biblioteconomici destinati a un pubblico tra i 10 e i 20 anni. La prima parte dell’articolo prova a delineare le caratteristiche identitarie e la ricchezza emotiva e cognitiva di un pubblico difficile da intercettare e impossibile da etichettare e categorizzare e, nel contempo, a svelare le complicate e contraddittorie relazioni con gli adulti e i conseguenti cortocircuiti che impediscono alle biblioteche di sintonizzarsi sui bisogni culturali e informativi dei ragazzi. Si passa quindi ad affrontare i temi relativi al rapporto con le nuove tecnologie e a delineare l’articolato ecosistema di media analogici e digitali che supportano l’immaginario narrativo degli adolescenti, cercando di tratteggiare sommariamente anche le peculiarità e le tendenze del mercato editoriale a loro dedicato.

Infine, auspicando come presupposto metodologico fondamentale uno scenario che veda i giovani utenti non solo fruitori passivi ma protagonisti attivi in una logica di progettazione partecipata, l’articolo si propone, anche attraverso il racconto di esperienze di biblioteche e reti, di inquadrare approccio e strumenti per rendere efficaci le strategie di un servizio che, seppure al momento ancora marginale, è strategico e vitale per il futuro delle biblioteche pubbliche. 

English abstract

The paper aims to analysing the complex relationship between teenagers and public libraries, framing it into the specific mediatic scenery that keeps evolving itself, involving teenagers, in order to comprehend the processes needed to start up, organise and manage the librarian field targeted to a public from the age of ten to twenty. 

The first part of the article tries to outline identity features and emotional and cognitive wealth of an unlabelled and general public, and in the meantime reveals the complicated and inconsistent relationships with adults, and the following barriers that curbs libraries from tuning to teenagers’ cultural and informative needs. All of this in order to talk about and face themes concerning new technologies and define analog and digital articulated ecosystem that support teenagers’ narrative imaginary, trying to briefly outline the editorial market’s peculiarities and trends. 

Eventually wishing for a scenery in which young people are not only passive consumers but active characters involved in a invested logical planning. Throughout the tail of personal connections and librarian experiences, the article aims to frame approaches and tools to make effective a service. A service that is still unknown at the moment, but which is strategic and vital for the future of public libraries.

DOI: 10.3302/2421-3810-202201-005-1