N.2 2023 - Biblioteconomia critica e responsabilità delle biblioteche

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Che cosa c’è di critico nella biblioteconomia critica?

Emily Drabinski

Presidentessa 2023/24 dell’ALA (American Library Association) e Critical Pedagogy Librarian presso il Graduate Center, CUNY (City University di New York), emily.drabinski@gmail.com

Matilde Fontanin

Università degli Studi di Trieste, Biblioteca della Sede di Gorizia, mfontanin@units.it

Traduzione di: Matilde Fontanin, Università degli Studi di Trieste, Biblioteca della Sede di Gorizia, mfontanin@units.it

Per tutti i siti web la data di ultima consultazione è il 11 ottobre 2023

Pubblicato in origine come Emily Drabinski, What is critical about critical librarianship?, «Art Libraries Journal», 44 (2019), n. 2, p. 49-57, DOI: 10.1017/alj.2019.3. Si ringraziano l’autrice e l’editore per aver autorizzato la traduzione e la pubblicazione dell’articolo.

Abstract

Il lavoro in biblioteca costruisce mondi intellettuali, di pari passo con chi in biblioteca raccoglie, organizza, rende accessibili e conserva i materiali affinché possano essere usati. Tale lavoro non è neutrale. Le biblioteche, come tutte le istituzioni, sono il prodotto di sistemi segnati da razzismo, patriarcato e modelli di produzione capitalisti. La biblioteconomia critica fornisce un’ossatura per riflettere sul nostro lavoro, si interroga su come le strutture bibliotecarie siano venute in essere e quali ideologie le sostengano. Osservare la biblioteconomia attraverso questa cornice ci consente di immaginare mondi nuovi e migliori a mano a mano che lavoriamo per costruirli.

English abstract

Library work structures intellectual worlds as library workers collect, organize, make accessible, and preserve materials for use. This work is not neutral. Libraries, like all institutions, are produced in and through systems marked by racism, patriarchy, and capitalist modes of production. Critical librarianship offers a framework for thinking about our work that asks how library structures came to be and what ideologies underpin them. Viewing librarianship through this frame allows us to imagine new and better worlds on our way to making them.

DOI: 10.3302/2421-3810-202302-023-1