N.2 2023 - Biblioteconomia critica e responsabilità delle biblioteche

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Competenze informative (critiche) in un corso per bibliotecari: riflessioni su un’esperienza

Alessia Zanin-Yost,

Health Science Librarian, Slippery Rock University (PA), USA. alessia.zanin-yost@sru.edu

Stefania Puccini,

Editor in Chief di Digital Library Perspectives, annamaria.tammaro@unipr.it Bibliotecaria formatrice e membro del gruppo di studio sulla information literacy dell'Associazione italiana biblioteche. stefania.puccini@gmail.com

Anna Maria Tammaro,

Editor in Chief di Digital Library Perspectives annamaria.tammaro@unipr.it

Le autrici ringraziano la collega Laura Ballestra per il suo intervento al workshop. Ringraziano inoltre Slippery Rock University, Antonella Scarpa, Angela Ruzzoni e Raffaella Canci dell’Associazione videoteche mediateche italiane, AIB e i colleghi della Biblioteca Salaborsa di Bologna per l’aiuto e supporto ricevuto.

Per tutti i siti web la data di ultima consultazione è 6 ottobre 2023.

Abstract

In questo articolo le autrici descrivono il workshop, durato due giorni, “Media and information literacy: Le competenze dell’informazione” sulle competenze informative, organizzato dall’Associazione videoteche mediateche italiane e dalla Slippery Rock University col patrocinio dell’Associazione italiana biblioteche e tenuto presso la biblioteca Salaborsa a Bologna, a cui hanno partecipato 25 bibliotecari di diverse istituzioni. L’obiettivo del workshop era quello di rendere i bibliotecari consapevoli del loro ruolo formativo rispetto a obiettivi quali facilitare la cittadinanza attiva e la vita sociale, con i risultati attesi di saper progettare un corso per formare competenze per il pensiero critico e valutare l’acquisizione delle competenze informative degli utenti. Il workshop si è basato su due metodi, l’approccio didattico costruttivista e la pedagogia critica. Il primo giorno è stato strutturato con presentazioni sulle quattro competenze informative (information literacy, visual literacy, media literacy e digital literacy), ed è stato illustrato come dovrebbero essere apprese e insegnate attraverso l’approccio olistico della transliteracy e soffermandosi sull’impatto che i bibliotecari potrebbero avere nella società preparando le persone a diventare consumatori, e creatori, esperti di informazione. Il secondo giorno i partecipanti, lavorando in gruppi, hanno applicato le nozioni del giorno precedente e sviluppato un progetto applicabile nelle loro biblioteche. Alla fine del workshop i partecipanti hanno dichiarato di aver acquisito una maggiore consapevolezza delle competenze informative e del loro ruolo sociale e professionale.

English abstract

In this article, the authors describe a two-day workshop “Media and information literacy: Le competenze dell’informazione” on information skills, organized by the Associazione videoteche mediateche italiane and Slippery Rock University and the patronage of the Associazione italiana biblioteche at the library Salaborsa a Bologna where 25 librarians from different institutions participated. The aim of the workshop was to make librarians aware of their formative role in facilitating active citizenship and social life, with the expected results of being able to design a course that will teach critical thinking and evaluate the acquisition of information skills. The workshop was based on two methods, constructivism and critical pedagogy. The first day was structured with presentations on the four information skills (information literacy, visual literacy, media literacy, and digital literacy), how the literacies should be learned and taught through the holistic approach of transliteracy, and the impact librarians could have on society by preparing people to become expert consumers, and creators, of information. On the second day the participants, working in groups, applied the notions of the previous day and developed a project to be potentially implemented in their libraries. At the conclusion of the workshop, the participants responded they had become more aware of information literacy and their social role.

DOI: 10.3302/2421-3810-202302-068-1