Ricerca

Risultati di ricerca

Documenti trovati: 12

Dalla parte dei ricercatori. Biblioteche digitali e marcatura testuale: una nota a partire da due case study

Elisa Della Calce , Paolo Tripodi, Rossana Damiano

anno: 2016, volume: 2, numero: 2

In questo contributo vengono proposte alcune riflessioni sull’utilità delle biblioteche digitali e della marcatura testuale per gli studi classici e la storia della filosofia. Si descrive il progetto torinese I Maestri dell’Università degli studi di Torino: l’opera e il pensiero, nel quale sono ...

Professioni e competenze digitali per un mondo che cambia. A margine di un seminario organizzato a Torino

Maria Cassella

anno: 2016, volume: 2, numero: 2

Considerazioni di Maria Cassella relativamente a nuove professioni e competenze digitali.

Dagli utenti ai dati, dai dati agli utenti

Annalisa Scarpa, Beatrice Catinella

anno: 2016, volume: 2, numero: 1

I processi di monitoraggio finalizzati alla trasparenza sono oggi incoraggiati tanto dalle organizzazioni quanto dagli utenti stessi: il dialogo che si produce attraverso una rendicontazione puntuale consente l’avvio di un ciclo di miglioramento continuo che favorisce la corretta gestione dei comportamenti ...

Quale biblioteca per leggere il presente e costruire il futuro insieme ai cittadini?

Massimiliano Anzivino, Francesco Caligaris

anno: 2016, volume: 2, numero: 1

Il contributo scaturisce da un percorso di ricerca sul ruolo attuale delle biblioteche nei territori, percorso coordinato dagli autori dell’articolo e animato dalla rivista “Animazione Sociale”. Le riflessioni sono quindi il frutto del confronto tra professionisti di varie estrazioni, provenienti ...

Diritti degli utenti e diritti dei lettori: andata e ritorno

Luca Ferrieri

anno: 2016, volume: 2, numero: 1

Il tema di questo articolo è la lettura intesa come «ciò che succede quando leggiamo». A quel «succedere quando» sono connessi diversi aspetti: le motivazioni soggiacenti, le sue modalità e i suoi tempi, il cosa si legge e il piacere che se ne ricava, la sua socialità, infine. Queste dimensioni ...

Biblioteche e comunicazione scientifica nell’era del web: un dibattito aperto

Valeria Lo Castro

anno: 2016, volume: 2, numero: 2

In questo lavoro si indaga il contributo che la teoria biblioteconomica può portare nell’elaborazione di un nuovo ruolo e un nuovo riposizionamento delle biblioteche digitali nel web, ambiente che ha completamente stravolto il modo in cui la conoscenza viene costruita, gestita e distribuita. Gli ...

Getting smarter together: esempi e buone pratiche di partecipazione in biblioteca

Emma Catiri

anno: 2016, volume: 2, numero: 1

Viviamo nel tempo della sharing economy, dei social network e delle community online; immersi nella rete, utilizziamo e produciamo costantemente contenuti web. Quale ruolo si prospetta per la biblioteca pubblica e quali cambiamenti sono in atto per rispondere ai nuovi bisogni informativi e sociali degli ...

Il ruolo sociale della biblioteca digitale

Karen Calhoun

anno: 2016, volume: 2, numero: 2

L’articolo indaga il valore sociale delle biblioteche digitali. Inizia esplorando le concezioni passate e presenti del valore delle biblioteche per le loro comunità. Prendendo come punto di partenza la cornice concettuale ben nota che delinea il ruolo sociale delle biblioteche, l’articolo propone ...

La popolazione toscana e le biblioteche comunali. Gli esiti di un'indagine su utenti, servizi, percezione dell'identità

Giancarla Brusoni, Claudia Daurù, Lucia Del Grosso, Francesca Navarria

anno: 2016, volume: 2, numero: 1

Con questo articolo si rendono noti i risultati di un’indagine sulla frequentazione o meno delle biblioteche pubbliche da parte dei cittadini toscani, promossa dalla Regione Toscana. La biblioteca pubblica, nel contesto di un dibattito nazionale ed internazionale ampio e articolato, è un bene di ...

L’utente (il lettore?) tra quantità e qualità: “buchi neri” ed esigenze di ricerca

Alberto Petrucciani

anno: 2016, volume: 2, numero: 1

Nella letteratura biblioteconomica si parla molto dell’utente ma le ricerche sono insoddisfacenti per la mancanza di prospettiva storica, di attenzione ai fenomeni concreti e di strumenti interpretativi. I dati sull’utenza spesso non vengono raccolti e non vengono analizzati seriamente per formulare ...